2012.02.04 – COSTITUZIONE DEL GOVERNO VENETO PROVVISORIO


Oggetto: COSTITUZIONE GOVERNO PROVVISORIO.

– AL POPOLO VENETO

– A TUTTI I PATRIOTI VENETI di ogni ordine e grado, di ogni Movimento, Associazione, Collegio e Corporazione indipendentista.

Si rende noto a pubblica menzione che il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto (MLNV)  ha concluso le prime due delle tre fasi del proprio programma operativo.

1^ FASE.

La rivendicazione del diritto all’autodeterminazione del Popolo Veneto previsto e regolato dal diritto internazionale è stata esercitata dal Popolo Veneto attraverso la denuncia di occupazione, dominazione e colonizzazione della Nazione Veneta da parte dello stato straniero italiano e rivendicazione di sovranità del Popolo Veneto notificata allo stato straniero occupante italiano e depositata all’O.N.U. in data 28.09.2010 da questo MLNV.

Ad oggi nessun disconoscimento formale della propria denuncia è mai stato notificato al MLNV dall’O.N.U., da un qualsiasi Stato Terzo e neppure dallo stesso governo italiano.

La formalità della rivendicazione è pertanto di diritto compiuta e perfezionata anche dall’assenza di qualsiasi atto formale di manifesta opposizione.

2^ FASE.

Il diritto di liberare la Patria dallo stato straniero occupante italiano è legittimo e legale perché conforme alle norme del diritto internazionale che prevedono:

1.che solo un Popolo può rivendicare tale diritto e il Popolo Veneto è riconosciuto per tale;

2.che solo uno dei soggetti previsti dalle norme del diritto internazionale può agire in tale sede in nome e per conto di un’ intero Popolo e il Movimento di Liberazione Nazionale del Popolo Veneto così costituitosi lo è al pari degli stati e degli insorti e lo ha fatto;

3.che sussista la necessità di liberarsi da una dominazione coloniale, da un regime razzista o da un’occupazione straniera e tutte e tre queste condizioni si concretano ancora oggi perché reiteratamente poste in essere dallo stato straniero occupante italiano.

E’ storicamente riconosciuta la responsabilità della Comunità Internazionale di allora circa la forzata annessione militare dei territori della Nazione Veneta da parte del regno d’italia e la conseguente perdita di sovranità del Popolo Veneto dopo oltre mille anni di Repubblica.

Oggi, dopo che il MLNV ha depositato la denuncia “di occupazione, dominazione e colonizzazione” della nostra Patria da parte dello stato straniero italiano, tale responsabilità grava ancor più sull’O.N.U. per il perpetuarsi delle gravissime violazioni dei diritti civili e politici contro il Popolo Veneto.

Considerato che il MLNV con precauzione e riguardo ha inutilmente atteso, anche ben oltre i limiti consuetudinari, la notifica e la formalità di un qualsiasi atto di manifesta resistenza, rifiuto o mera opposizione alle enunciate espressioni di diritto da noi MLNV ritenute legali, legittime e rivendicate secundum legem, è così portata a compimento anche la seconda fase.

La costituzione del MLNV ha quindi generato “diritto” producendo negli effetti ciò che si tenta di non considerare.
Il tentativo di ignorare l’esistenza del MLNV tende a negare il presupposto giuridico da cui ha origine il MLNV medesimo ovvero il diritto di autodeterminazione previsto per legge, ratificato dallo stesso stato straniero italiano (legge 881/77) e rivendicato dal MLNV in nome del Popolo Veneto.

Atteso pertanto che il principio di legalità è applicabile al diritto di autodeterminazione per il Popolo Veneto, tale diritto concreta il potere di esercitarlo nelle forme e nei modi contemplati.

Così, oggi, nel dar seguito all’adempimento dei propri doveri che il MLNV si è dato nei confronti della Serenissima Patria, rimanendo con inflessibile osservanza nell’alveo delle norme di diritto internazionale e uniformandosi al principio di stretta legalità, si da avvio alla costituzione del Governo Provvisorio.

Il Popolo Veneto è nella condizione di non dover elemosinare a nessuno il diritto di essere ciò che è: da sempre un Popolo, e una Nazione per oltre un millennio.

Il MLNV quale “Soggetto di diritto” riconosciuto dalle norme internazionali  che agisce in quanto tale perché qualificato dalla legittimazione internazionale, basata sul diritto all’autodeterminazione, chiama tutti i Patrioti a condividere incarichi, mansioni e competenze nell’ambito del Governo Provvisorio.

Venetia, 04.02.2012

Viva San Marco.

Il Presidente del MLNV Sergio Bortotto

LA STORICA RIUNIONE CONGIUNTA A VICENZA DEL 25 FEBBRAIO 2012

Il MLNV ha incaricato il proprio Procuratore Delegato dott. Gabriele PERUCCA per tentare di dar vita ad un coordinamento con tutti i Patrioti e i Movimenti Venetisti.
Il suo instancabile lavoro ha portato in breve ad una riunione congiunta di molti esponenti delle Organizzazioni Indipendentiste presenti sul nostro territorio tenutasi sabato 25 febbraio 2012 a Vicenza.
La riunione congiunta dei rappresentanti delle Organizzazioni indipendentiste tenutasi a Vicenza il 25 febbraio u.s. ha innanzitutto riaffermato il principio cardine che accomuna tutti ed è la Patria da liberare dall’occupazione straniera italiana.
Ferma e condivisa è stata poi la convinzione che il ripristino di sovranità del nostro Popolo parte dal reciproco riconoscimento d’identità in un’unità di Nazioni libere e sovrane sulle proprie terre d’origine.
Difficile ma non impossibile risulta armonizzare il percorso della competizione elettorale in ambito italiano laddove il fine non si discosta dal principio cardine del ripristino di sovranità. Per ultimo si è frantumata la barriera che fino ad oggi ha voluto far apparire frammentati gli intenti delle Organizzazioni indipendentiste;    la valorizzazione di quanto da tutti è stato fatto e si sta facendo è invece il “collante” per la condivisione di ruoli e compiti nell’ambito del Governo Veneto Provvisorio.
Non possiamo permetterci di sprecare le risorse che abbiamo a disposizione perché insieme possiamo raggiungere l’obbiettivo e che passerà sicuramente anche attraverso la presa di coscienza del Popolo Veneto di non essere italiano;   l’impegno per tutti è la ricerca del consenso che si esprimerà nell’adesione di ciascun cittadino all’Anagrafe che sarà congiunta ed espressione di una coalizione di Popolo che pur seguendo percorsi diversi insieme vuole tornare libero e sovrano.
In sostanza:
1.
il principio cardine che accomuna tutti è la Patria da liberare da un’occupazione straniera;
2.
l’autodeterminazione del nostro Popolo si radica e si identifica in un’unità di pluralità di Nazioni libere e sovrane sulle proprie terre d’origine;
3.
tutti i percorsi intrapresi dalle Organizzazioni indipendentiste sono originati dalla necessità di perseguire il fine ultimo dell’indipendenza del nostro Popolo;
4.
quello che appare come una frammentazione d’intenti è in realtà il “collante” dell’anello mancante … la valorizzazione di quanto si sta facendo passa attraverso la condivisione di ruoli e compiti in un progetto comune che si chiama Governo Veneto Provvisorio e che abbia anche il dovere prioritario di perseguire il consenso popolare attraverso il risveglio dell’identità nazionale del nostro Popolo.
Ora non ci resta altro da fare che applicare il principio di effettività e traslare in pratica questi buoni propositi.
Noi siamo ciò che decidiamo di essere, liberi di essere ciò che siamo, siamo un Popolo, siamo una Nazione.
Viva San Marco
Sergio Bortotto Presidente del MLNV

Chiunque volesse collaborare all'attività del Governo Provvisorio deve aver compilato la DICHIARAZIONE DI SOVRANITA' PERSONALE E NAZIONALITA' VENETA e inoltrare le proprie credenziali scrivendo al Governo Veneto Provvisorio.
(Vedi qui a lato i relativi link)

Print Friendly, PDF & Email