AMBIENTE E TERRITORIO


Ambiente: bene e risorsa di tutta la comunità.
E' nell'interesse di ogni singolo rispettarlo e segnalare azioni che ne vadino a turbare l'integrità.
Pulizia degli alvei di corsi d'acqua e consolidamento degli argini col minor impatto ambientale.
Programma per l'agevolazione della pulizia dei sottoboschi e boschi stessi con rimozione degli alberi morti e ostacoli vari al normale defluire dell'acqua piovana in modo tale da ridurre il rischio di cedimenti e frane.
Possibilità di usufruire liberamente delle risorse ambientali quali aria, acqua, luce e calore solare nel rispetto dell'ambiente e dell'esistenza altrui.
Obbligo di adozione di sistemi per ridurre e possibilmente eliminare le emissioni di gas non compatibili con l'atmosfera.
Incentivazione della raccolta differenziata dei rifiuti e rivalorizzazione massima degli stessi tramite riciclaggio, compostaggio, inertizzazione o in mancanza di tecnologie tali da permetterlo, inertizzazione o combustione ad alte temperature finalizzata alla generazione di energia elettrica e/o termica.
Rifiuto: Per rifiuto si intende qualsiasi sostanza o oggetto dei quali il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l’obbligo di disfarsi.
Classificazione dei rifiuti:
-urbani:
a)i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti a uso di civile abitazione;
b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti a usi diversi da quelli di cui alla lettera A, assimilati ai rifiuti urbani per qualità e quantità;
c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua;
e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali;
f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale, diversi da quelli di cui alle lettere b), c) ed e).
-speciali:
a) i rifiuti da attività agricole e agro-industriali
b) i rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti che derivano dalle attività di scavo
c) i rifiuti da lavorazioni industriali
d) i rifiuti da lavorazioni artigianali
e) i rifiuti da attività commerciali
f) i rifiuti da attività di servizio
-pericolosi:
rifiuti non domestici indicati espressamente come tali, con apposito asterisco, nell’elenco europeo dei rifiuti (cosiddetto CER) oppure nel caso in cui la descrizione del rifiuto contenga un riferimento specifico (p. es. “contenente mercurio”) o generico (p. es. “contenente sostanze pericolose”) alla presenza di sostanze pericolose presenti in quantità superiori ai valori limite previsti da una direttiva futura.
-non pericolosi:
rifiuti privi di grado di pericolosità
 
Suddivisione per la raccolta differenziata rifiuti urbani
sezione porta a porta:
-carta, cartone e tetrapak
-vetro
-materie plastiche e alluminio
-secco non riciclabile
-umido
sezione ecocentri:
-ingombranti
-farmaceutici, pile, contenitori di materiali tossici o infiammabili
Suddivisione per la raccolta differenziata rifiuti speciali
-carta e cartone
-plastica e nylon
-materiali ferrosi e alluminio
-inerti
-materiale organico
Appositi centri di smistamento organizzeranno al meglio i materiali per migliorarne la trasportabilità, la suddivisione e la destinazione.
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